In una rete che impiega un protocollo di tipo link-state ogni router o server innonda i router che si trovano nella sua stessa area d'informazioni sul proprio conto e sul conto dei router immediatamente adiacenti. L'area di appartenenza viene definita riunendo diverse reti che hanno un singolo indirizzo di area e che fanno tuttavia parte di una rete di dimensioni maggiori. Queste trasmissioni a "inondazione" vengono eseguite solo quando qualcosa cambia sulla rete. Non è necessario mantenere trasmissioni periodiche ripetitive come nel caso di un distance-vector routing protocol perciò il carico trasmissivo cala sensibilmente su reti complesse e i router agiscono in modo prevedibile e simultaneamente.Infatti questi ultimi utilizzano le informazioni ricevute per costruire una mappa dell'area d'instradamento sempre aggiornata e non devono dipendere da informazioni di seconda mano (elaborate e ritrasmesse da altri router come nel caso dei protocolli distance-vector). La mappa di area che si ottiene con un protocollo di questo tipo comprende i router (con il relativo status di funzionamento), i server, le connessioni e i parametri relativi (da cui il nome di link-state, visto che si tiene sotto controllo lo status della connessione, vale a dire del "link").e
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