E' l'implementazione più raffinata della tecnica del MIP mapping. Per ottenere il colore del punto da rappresentare si utilizzano contemporaneamente due copie di diversa risoluzione della stessa texture: su ciascuna copia si identifica il punto che meglio approssima il valore da rappresentare e su di esso si effettua un'interpolazione bilineare con i quattro punti circostanti; i due valori che si ottengono (uno per ciascuna copia della texture) vengono a loro volta interpolati per ottenere il valore finale del pixel da rappresentare. Per gestire in tempo reale tutti i calcoli sulle due copie della texture questa tecnica richiede un'enorme potenza di calcolo insieme a una consistente banda passante. Vedi anche tile-based MIP mapping e per-pixel MIP mapping.
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